La Morosità: Un Problema Economico per i Proprietari
Negli ultimi dieci anni, il numero di mensilità perse dai proprietari a causa di inquilini morosi ammonta a 9,8, con un costo medio di circa 1.800 euro per spese legali legate a solleciti e azioni di sfratto. Questo dato evidenzia quanto il problema della morosità possa rappresentare un deterrente significativo per i proprietari che desiderano mettere i propri immobili in affitto.
Silvia Spronelli, CEO di SoloAffitti, sottolinea come la situazione attuale del mercato degli affitti presenti un forte squilibrio. La domanda di case in affitto è cresciuta del 229% solo nell’ultimo anno, secondo l’Ufficio Studi SoloAffitti, mentre l’offerta è inadeguata a soddisfare questa richiesta. Tale squilibrio tra domanda e offerta crea una situazione di grande incertezza per chi cerca una casa in affitto, con ripercussioni anche sui prezzi degli affitti, che tendono a salire a causa della scarsità di immobili disponibili.
Case Disponibili ma Sfitte: Paura della Morosità
In realtà, le case disponibili ci sarebbero: si stima che oltre 6 milioni di immobili residenziali di proprietà di persone fisiche potrebbero essere destinati all’affitto. Tuttavia, molti di questi restano sfitti. Uno dei principali motivi è il timore dei proprietari di incappare in inquilini morosi, una paura accentuata negli ultimi anni a causa del blocco degli sfratti durante il periodo della pandemia.
La pandemia ha infatti creato una situazione in cui molti proprietari si sono trovati in difficoltà nel far rispettare i contratti di affitto e nel ottenere il pagamento delle mensilità dovute, con conseguenze economiche rilevanti. Questo ha portato molti di loro a decidere di tenere gli immobili vuoti, piuttosto che rischiare ulteriori problemi legati alla morosità.
Altri Motivi per Non Affittare
Secondo l’Ufficio Studi SoloAffitti, la paura della morosità è oggi la causa principale del mancato affitto degli immobili nel 30% dei casi. A questa si aggiungono la preoccupazione di non riuscire a rientrare in possesso dell’immobile in caso di necessità e la volontà di tenerlo libero per esigenze future.
Molti proprietari temono che, una volta affittato l’immobile, possa essere difficile liberarlo rapidamente qualora dovessero avere necessità personali o familiari. Questa situazione di incertezza sul futuro rappresenta un altro importante ostacolo per l’incremento dell’offerta sul mercato degli affitti.
La volontà di mantenere l’immobile libero per esigenze future è un altro fattore rilevante. Spesso i proprietari preferiscono tenere la casa a disposizione nel caso in cui un familiare, un figlio o un parente prossimo abbia bisogno di un’abitazione. Questo desiderio di sicurezza e di protezione del patrimonio familiare porta molti immobili a rimanere inutilizzati, anziché essere messi sul mercato. In molti casi, la scelta di non affittare è legata anche alla volontà di evitare i costi e le complicazioni legali che possono derivare dalla gestione di un contratto di locazione.
Il Contesto Legislativoo: Una Barriera per i Proprietari
L’attuale contesto legislativo non aiuta a rassicurare i proprietari. Le normative in vigore spesso favoriscono la protezione degli inquilini, rendendo difficile per i proprietari affrontare casi di morosità o liberare l’immobile in tempi brevi. Questo squilibrio legislativo è percepito come una mancanza di tutela per i proprietari, che si sentono poco supportati dalle istituzioni nel caso di problemi con gli inquilini.
Per incentivare l’affitto degli immobili sfitti, sarebbe necessario rivedere alcune delle normative vigenti, in modo da offrire maggiori garanzie e strumenti di tutela per i proprietari.
Possibili Soluzioni per Incrementare l’Offerta di Immobili in Affitto
L’incremento dell’offerta di immobili in affitto potrebbe rappresentare una soluzione importante per fronteggiare la crescente domanda di abitazioni, soprattutto nelle aree urbane. Tuttavia, per raggiungere questo obiettivo, è fondamentale superare le paure e le incertezze che frenano i proprietari.
Strumenti come assicurazioni contro la morosità, incentivi fiscali e una maggiore semplificazione delle procedure di sfratto potrebbero contribuire a creare un contesto più favorevole e rassicurante per chi desidera mettere a reddito il proprio patrimonio immobiliare. Solo in questo modo sarà possibile colmare il divario tra domanda e offerta, migliorando l’accessibilità agli affitti e stabilizzando il mercato immobiliare.